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Lo screening nutrizionale del cane e del gatto deve far parte della pratica clinica quotidiana.


mercoledì 24 luglio 2019


Lo screening nutrizionale del cane e del gatto deve far parte della pratica clinica quotidiana

La consapevolezza che una nutrizione sana, migliori la qualità e la durata della vita degli animali d'affezione, ha portato l'American Animal Hospital Association (AAHA) a fornire delle linee guida in cui si sottolinea come la valutazione nutrizionale di un animale dovrebbe essere incorporata in ogni visita effettuata da un medico veterinario ai suoi pazienti

Queste linee guida si basano sul "cerchio della nutrizione", il simbolo che rappresenta l'approccio complessivo utilizzato dall'American College of veterinary nutrition alla nutrizione clinica.

Il cerchio della nutrizione è costituito da tre parti: i fattori specifici dell'animale, i fattori legati alla dieta, e quelli legati alla gestione alimentare, e all'ambiente circostante, e sono i 3 punti fondamentali su cui si dovrebbe basare ogni valutazione nutrizionale.

La valutazione nutrizionale è un processo costituito da due parti: la prima rappresenta una valutazione di screening che deve essere effettuata da tutti i veterinari su ogni paziente. Se durante questo screening il medico riscontra uno o più fattori di rischio nutrizionale, dovrà proseguire con la seconda parte caratterizzata da una valutazione più estesa.

LA VALUTAZIONE DI SCREENING:
Lo screening nutrizionale fa parte della raccolta anamnestica abituale, e dell'esame clinico di ogni animale, e dovrebbe includere la valutazione di ciascuno dei parametri inclusi nel cerchio della nutrizione, con lo scopo di mettere in evidenza gli eventuali rischi nutrizionali per i quali diventa necessario effettuare una valutazione nutrizionale estesa.

L'AAHA consiglia di utilizzare una tabella in cui segnare i possibili fattori di rischio.

Nella parte anamnestica di questa tabella i fattori di rischio che vanno considerati sono i seguenti:
- Presenza di alterazioni della funzionalità gastroenterica (vomito, diarrea, nausea etc)
- Presenza di patologie precedenti o attuali
- Somministrazione di farmaci e/o integratori alimentari in corso
- Alimentazione dell'animale con diete non convenzionali (BARF, diete casalinghe, vegetariane, con alimenti non conosciuti dal veterinario)
- L'utilizzo da parte del proprietario di snack o avanzi della tavola che superino il 10% delle calorie somministrate all'animale
- Gestione inadeguata dell'alimentazione da parte del proprietario o assenza di informazioni dettagliate (valutazione della frequenza dei pasti e dei metodi di alimentazione)
- Tipo di alloggio inadeguato o inappropriato (valutazione del luogo dove viene somministrato l'alimento e dell'ambiente circostante)

Nella parte dell'esame clinico devono essere tenuti in considerazione come fattori di rischio le alterazioni o le malattie dei denti, la qualità scadente del mantello e della cute, la presenza di sintomi che possano indicare la presenza di malattie e l'eventuale presenza di un body condition score o di un muscle condition score differenti da quelli considerati corretti per animali sani.

BODY CONDITION SCORE (BCS)
La valutazione del grasso corporeo di un animale e l'attribuzione di un punteggio di condizione corporea, dovrebbe rientrare in tutte le visite cliniche effettuate da un veterinario. Esistono diverse scale per la stima del BCS di un cane e di un gatto, ma in genere le più utilizzate sono quelle a 5 o a 9 punti. Qui di seguito riportiamo un esempio della scala a 9 punti per il cane

BCS CANE
BCS CANE
% GRASSO CORPOREO STIMATO
% DI PESO CORPOREO RISPETTO AD UN BCS 5

1/9
EMACIATO
-Costole, vertebre lombari ossa pelviche e tutte le protuberanze ossee visibili a distanza. Assenza di grasso. Evidente perdita di massa muscolare.
-Addome: Grave infossamento della parete addominale quando si vede dal lato,
esagerata forma di clessidra quando si vede dall'alto.
-Base della coda: Strutture ossee di rilievo, senza tessuto tra la pelle e l'osso. Evidente perdita di massa muscolare e grasso corporeo non visibile
<4%
-> o = 40%
(meno del quaranta per cento)

2/9
MOLTO MAGRO
-Costole, vertebre lombari ossa pelviche chiaramente visibili e facilmente palpabili con nessun strato di grasso sotto la pelle. Assenza di grasso palpabile. Altre protuberanze ossee parzialmente evidenziabili. Minima perdita di massa muscolare
-Addome: Forte infossamento della parete addominale quando si vede dal lato, accentuata forma di clessidra quando si vede dall'alto
-Base della coda: Strutture ossee di rilievo, senza tessuto tra la pelle e l'osso. Minima perdita di massa muscolare.
4-10%
-30-40%
(meno trenta, quaranta per cento

3/9
MAGRO
-Costole facilmente palpabili alla palpazione, talvolta visibili, assenza di grasso palpabile. Sommità vertebrali lombari visibili. Ossa pelviche prominenti.
-Addome: Girovita e infossamento della parete addominale evidenti con evidente forma di clessidra quando si guarda dall'alto
-Base della coda: Strutture ossee alzate con piccoli tessuti tra la pelle
e ossa.
5-15%
-20-30%
(meno venti, trenta per cento)

4/9
LEGGERMENTE SOTTOPESO
-Addome: girovita distinguibile se guardato dall'alto con leggera forma a clessidra. Piega addominale evidente
-Base della coda: Strutture ossee alzate con piccolo tessuto sottocutaneo
10-20%
-10-15%
(meno dieci, quindici per cento)

5/9
IDEALE
-Costole palpabili con sottile copertura di grasso. Altre prominenze ossee Palpabili con minima quantità di grasso sovrapposto.
-Addome: girovita distinguibile se osservato dall'alto e addome infossato se osservato di lato
-Base della coda: contorno liscio e strutture ossee palpabili sotto un sottile strato di grasso sottocutaneo
15-25%
0%

6/9
LEGGERMENTE SOVRAPPESO
-Costole palpabili con lieve eccesso di copertura adiposa.
-Addome: girovita distinguibile se osservato dall'alto ma non evidente. Se visto dal lato parete addominale con lieve infossamento
-Base della coda: contorno liscio e strutture ossee palpabili sotto un moderato strato di grasso sottocutaneo
20-30%
+10-15%
(più dieci, quindici per cento)

7/9
SOVRAPPESO
-coste difficilmente palpabili; spesso strato di grasso; depositi di grasso visibili sulla regione lombare
-Addome: girovita assente o appena accennato se guardato dall'alto. Può essere presente un lieve infossamento della parete addominale.
-Base della coda: depositi di grasso visibili sulla base della coda con strutture ossee palpabili sotto lo strato di grasso sottocutaneo
25-35%
+20-30%
(più venti, trenta per cento)

8/9
OBESO
-Coste non palpabili sotto uno strato di grasso molto spesso o palpabili solo con una significativa pressione. Voluminosi depositi di grasso a livello lombare e collo
-Addome: girovita assente se visto dall'alto e mancanza di infossamento della parete addominale se guardato dal lato. Può essere presente una marcata distensione addominale.
-Base della coda: voluminosi depositi di grasso con difficoltà a palpare le strutture ossee sottostanti
30-40%
+30-45%
(più trenta, quarantacinque per cento)

9/9
FORTEMENTE OBESO
-Massiccio deposito di grasso su torace, colonna vertebrale, area lombare, collo e zona inguinale. Le costole risultano molto difficili da palpare, le altre prominenze ossee sono coperte da un esteso deposito di grasso tra ossa e pelle.
-Addome: girovita assente e se visto dall'alto l'addome risulta notevolmente allargato. Se visto dal lato infossamento della parete addominale assente ed evidente distensione addominale.
-Base della coda: strutture ossee quasi impossibili da palpare per la presenza di un esteso deposito di grasso tra esse e la pelle.
>40%
>45%
(più del quarantacinque per cento)



Quando un cane, o un gatto, ha un punteggio differente da 4 o 5 in una scala da 1 a 9 (o da 2,5-3 nella scala a 5 punti) deve essere considerato come un soggetto con un rischio nutrizionale e, come tale, deve essere sottoposto ad una valutazione nutrizionale estesa. 

MUSCLE CONDITION SCORE (MCS)
L'MCS ha come scopo quello di determinare la massa muscolare del paziente e viene valutato attraverso l'esame visivo e la palpazione dei muscoli sovrastanti le ossa temporali, le scapole, le vertebre lombari e la pelvi. In seguito, viene attribuito un punteggio di condizione muscolare: normale, con lieve perdita muscolare, con moderata perdita, con marcata perdita.

Ogni animale che non ha un MCS normale dovrebbe essere sottoposto ad una valutazione nutrizionale estesa.

Si noti che BCS ed MCS non sono correlati, infatti gli animali possono avere una significativa perdita muscolare ma un elevato BCS oppure, viceversa, avere un punteggio di condizione corporea basso ma una perdita muscolare minima. Pertanto, è importante valutare sia il punteggio della condizione corporea che il punteggio della condizione muscolare su ogni animale ad ogni visita.

Ulteriori dettagli per la valutazione del BCS e del MCS possono essere reperiti al seguente link:

https://www.wsava.org/Guidelines/Global-Nutrition-Guidelines

oppure

http://www.fediaf.org/self-regulation/nutrition.html

CONCLUSIONI
Se il veterinario, una volta raccolto i dati anamnestici ed effettuato l'esame clinico dell'animale, non reputa il soggetto a rischio di problemi nutrizionali. può ritenere la valutazione nutrizionale completata. In caso contrario, invece, dovrà effettuare una valutazione più approfondita.

BIBLIOGRAFIA:
https://www.aaha.org/aaha-guidelines/nutritional-assessment-configuration/nutritional-assessment-introduction/


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